Tutto Gratis

,

Imposta www.ininternet.org come Pagina Iniziale aggiungi www.ininternet.org ai preferiti Scrivici

Home Page + Economia e Finanza + Investimenti: Regole e consigli sugli investimenti di denaro.

Segnala il tuo sito

INVESTIMENTI IMMOBILIARI


INTRODUZIONE
Investimenti immobiliari? Dopo la discesa delle borse e con i tassi di interesse tanti italiani pensano di riscoprire gli investimenti immobiliari, il caro e vecchio mattone. Premesso che ogni realtà geografica è un mercato a sè da valutare attentamente, negli ultimi anni (dal 2001 al 2006) il prezzo degli immobili è cresciuto in maniera continua e sostenuta, anche del 15% annuo: il fenomeno è nato da due elementi:
• Con la scarsa performance delle borse e i bassi tassi di interesse, enormi masse di denaro sono confluite sugli immobili, facendone crescere il prezzo.
• I bassi tassi di interesse hanno al tempo stesso reso conveniente indebitarsi per comprare casa (accendere un mutuo), cosicchè anche fasce di popolazione senza risparmi ma con capacità di reddito (in particolare giovani coppie) hanno investito negli immobili (principalmente la prima casa), incrementando ulteriormente la quantità di denaro che si dirigeva sul mercato immobiliare.

Ovviamente, quando il mercato immobiliare ha cominciato a prendere quota e a far prospettare guadagni interessanti, ulteriori capitali si sono spostati da altre forme di investimento all'immobile, facendo crescere la domanda e quindi i prezzi, facendo così realizzare le aspettative di rialzo e alimentandone di nuove. Il fenomeno della "bolla" che si autoalimenta è stato particolarmente accentuato nelle zone in cui non sono disponibili edifici di nuova costruzione, e quindi l'unica offerta è quella delle case esistenti.
Entrare oggi, dopo anni di prezzi e affitti in salita, può quindi significare entrare sui massimi: in caso di rallentamento del mercato i prezzi prima si stabilizzerebbero e poi, probabilmente, calerebbero. Il consiglio è quindi quello di valutare attentamente l'immobile che si compra e chiedersi "cinque anni fa quanto lo avrei pagato?"

Fatta questa premessa, proviamo ad analizzare come si calcola il rendimento di un investimento in immobili. Tanto per cominciare, essendo un bene reale, l'immobile nel lungo periodo protegge il capitale dall'inflazione (almeno che nella zona in cui è ubicato non avvengano fenomeni particolari, quali lo spopolamento delle aree rurali, un forte calo delle possibilità di lavoro con conseguente trasferimento della popolazione attiva altrove, installazione di attività inquinanti o sgradevoli che riducono l'appetibilità della zona). La protezione dall'inflazione è già un primo, notevole vantaggio. Oltre a ciò bisogna considerare l'affitto percepito annualmente (in percentuale del prezzo di acquisto dell'immobile) e sottrarre tutti quei costi legati all'immobile e ai suoi redditi: in particolare l'imposta sui redditi per la parte sugli affitti (considerando l'aliquota marginale che si paga) e le imposte sulla proprietà dell'immobile (ICI in particolare). Oltre a questi costi, bisogna aggiungere i costi della manutenzione ordinaria e straordinaria per lavori finalizzati a preservare lo stato dell'immobile (mentre ad esempio lavori straordinari per costruire l'ascensore o ampliare il garage non vanno visti come costo annuo ma come ulteriore investimento che aumenta il pezzo di carico del bene e il suo valore commerciale).
 
Fonte: www.investimenti.it

CATEGORIE ECONOMIA E FINANZA
Abi e Cab - Assicurazioni - Azioni di Borsa - Banche - Borsa - Carte di Credito - Convertitore Valute - Debito Pubblico - Globalizzazione - Glossario Informatico - Fisco Italia - Fondi Comuni Investimento - Fondi Pensione - Investimenti - Investimenti in Oro - Investimenti Immobiliari - Mutui e Prestiti - Notizie Finanziarie - Tassi di Cambio - Trading On Line

Copyright © Ininternet.org 2005 Tutto Gratis | Tutti i diritti riservati.