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AS ROMA CALCIO


Logo AS Roma AS ROMA CALCIO
Proseguiamo a viaggiare tra i club calcistici di Serie A: e andiamo a Roma, con la squadra della AS Roma, sostenuta con particolare calore dai suoi tifosi. Agli inizi del XX secolo, quando il gioco del calcio stava prendendo piede in tutta la penisola italiana, nella città di Roma la situazione era molto simile a quella che si viveva a Londra. La pratica di questo sport era svolta da un gran numero di piccoli club, ognuno con le sue particolarità e differenze; spesso erano squadre di quartiere o vere e proprie rappresentanti di classi sociali ben definite. Negli anni 20, a Roma, nella prima divisione regionale giocavano ben otto società: U.S.Romana, Fortitudo, Alba, Juventus, Roman, Audace, Pro Roma e la Lazio. All'epoca il campionato italiano era diviso in due gironi: uno per le squadre del Nord ed uno per quelle del Sud. La finale per assegnare il titolo di Campione d'Italia veniva svolta tra le vincitrici delle due leghe. L'A.S. Roma nacque nel luglio 1927 dalla fusione di queste tre società di calcio, le già citate Alba audace, Roman e Fortitudo pro Roma.  Questa l'dea di avere una squadra sportiva che portasse il nome della città di Roma e che potesse ambire ai massimi risultati. I colori scelti per la nuova compagine nata dalla fusione, furono il giallo oro e il rosso porpora, che erano sostanzialmente i colori della bandiera della città di Roma. Il primo presidente fu lo stesso Foschi, il quale, dopo solo un anno, dovette abbandonare: venne infatti nominato membro del direttorio federale di La Spezia e lasciò così l'incarico a Renato Sacerdoti, industriale del settore alimentare. Per la partita di debutto, un'amichevole che fu giocata il 18 luglio, addirittura prima dell'atto ufficiale di costituzione della società, fu scelto un avversario internazionale: gli ungheresi dell'Hujpest. Il primo gol in assoluto della storia giallorossa venne messo a segno dal mediano-mezz'ala sinistra Enrico Cappa. La Roma disputò il primo derby contro la Lazio nel 1929 giocando la partita fuori casa, allo stadio Rondinella. La Roma se lo aggiudicò con il punteggio di 1-0. I primi giocatori della Roma a vestire la maglia della Nazionale italiana furono Attilio Ferraris IV del rione di Borgo, primo capitano della storia giallorossa, e il trasteverino Fulvio Bernardini. Anche il centravanti oriundo Enrico Guaita, fu campione del mondo nel 1934 e titolare insieme a Ferraris IV, in quell'anno tesserato con la Lazio. Dopo un decennio di piazzamenti più o meno buoni, nella stagione 1941/42 arrivò inaspettato il primo trionfo importante: lo scudetto, conquistato il 14 giugno 1942 battendo il Modena nell'allora Stadio Nazionale. Nel 1960/61 i giallorossi riuscirono a raggiungere una dimensione internazionale, grazie alla conquista della Coppa delle Fiere, torneo al quale partecipavano le squadre appartenenti a grandi città ospitanti di fiere internazionali del commercio. Nella stagione 1982/83, sotto la guida del presidente Dino Viola e dell'allenatore svedese Nils Liedholm, si aggiudicò il secondo scudetto della sua storia; fecero parte della rosa della prima squadra giocatori come il capitano Agostino Di Bartolomei, il centrocampista brasiliano Paulo Roberto Falcão, il centravanti Roberto Pruzzo (secondo miglior cannoniere giallorosso di tutti i tempi con 106 gol, superato da Francesco Totti) e l'ala Bruno Conti, già campione del mondo con la Nazionale italiana in Spagna nel 1982. Nel corso della stagione successiva la Roma subì un'amara sconfitta, perdendo ai rigori la finale della Coppa dei Campioni contro il Liverpool. Quella finale si giocò, beffa del destino, proprio allo Stadio Olimpico di Roma. La Roma giocò comunque una straordinaria stagione, aggiudicandosi nello stesso anno la Coppa Italia. Il periodo grigio del dopo Dino Viola, morto nel gennaio del 1991, venne caratterizzato dall'avvicendamento di molti giocatori, dovuto all'allargamento delle rose, era il periodo di Giuseppe Giannini, capitano di quella formazione, giallorosso nel cuore, che nonostante le sua indiscutibile tecnica e visione di gioco riuscì mai a rendersi protagonista, per via anche di una squadra che durante tutti gli anni '90 non fu mai all'altezza di quella del decennio precedente. Il terzo scudetto arrivò nella stagione 2000/'01, sotto la presidenza di Franco Sensi e la guida tecnica dell'allenatore  Fabio Capello. Tra i protagonisti della vittoria del campionato il capitano Francesco Totti, il centravanti argentino Gabriel Omar Batistuta e l'attaccante Vincenzo Montella. Nell'estate del 2004 il rapporto tra l'ambiente giallorosso e Capello si raffredda fino alla partenza del tecnico, che approda alla Juventus fra mille polemiche. Viene allora assoldato Cesare Prandelli, però prima dell'inizio del campionato Prandelli lascia la panchina, per motivi familiari. Si arriva alla stagione 2005/2006 inizia con l'ingaggio del tecnico Luciano Spalletti. La società, col ritorno di Bruno Conti al ruolo di Direttore Tecnico e con quello di Daniele Pradè a Direttore Sportivo, cerca di portare avanti una campagna acquisti nonostante la stessa sia stata bloccata, per quasi tutta l'estate, dal caso Mexes. Da quel momento in poi la squadra ritorna ad essere compatta e riesce, nonostante i ripetuti infortuni dei suoi elementi (primo fra tutti quello di Totti), a battere il record italiano di 11 vittorie consecutive in campionato, record giunto proprio grazie alla vittoria per 2-0 nello storico derby del 26 febbraio 2006. A fine anno grazie alle sentenze di calciopoli  l'AS Roma viene riconosciuto il diritto di partecipare alla prossima Champions League come testa di serie. L'anno seguente la Roma disputa un ottimo campionato, esprimendo un bellissimo gioco e arrivando al secondo posto, e vincendo la sua ottava Coppa Italia battendo in finale la corazzata Inter. Da segnalare inoltre in champions league la storica vittoria sul Lione ma altresì la cocente eliminazione dai quarti nella storta notte di Manchester.

DATI SOCIETARI E STATISTICHE
Nome: AS Roma
Nome esteso: Associazione Sportiva Roma
Anno di fondazione: 1927
Città: Roma
Indirizzo: Via di Trigoria, 00128 Roma
Telefono: 06.501911
Fax: 06.5061736
Web: www.as romacalcio.com
Calciatori: Prima Squadra
Colori sociali: Giallo oro e rosso porpora
Divisa: Maglia rossa, pantaloncini bianchi, calzettoni neri
Divisa di riserva: Maglia bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi
Immagini: Wallpaper
Inno: Ascolta o Scarica
Scudetti: 3
Trofei nazionali: 8 Coppe Italia e 1 Supercoppa Italiana
Trofei Internazionali: 1 Coppa UEFA

LO STADIO OLIMPICO
Lo Stadio Olimpico è il principale e più capiente impianto sportivo di Roma. Sorge all'interno del complesso sportivo del Foro Italico, nella parte settentrionale della città. La struttura, di proprietà del CONI, è destinata principalmente al calcio e all'atletica leggera, ma occasionalmente ospita concerti di musica leggera ed eventi di vario genere.
Nome: Stadio Olimpico di Roma
Indirizzo: Via Foro Italico, 00194 Roma
Tel: 06.36851
Capacità spettatori: 82922
Inizio costruzione: 1928
Inaugurazione: 1937
Superficie terreno: Erba
Dimensioni del terreno 105 m x 68 m
Immagini: Foto o Mappa
Struttura Cemento: armato
Copertura: Tettoia sui settori stile arabo
Pista d'atletica: Presente da sempre
Regolamento dello stadio: Clicca quì

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